Una delle attività artigianali più apprezzate del territorio di Volterra è la lavorazione dell’alabastro. Stiamo parlando di un tipo di roccia a metà tra una gessosa e una calcarea.
L’alabastro venne utilizzato fin dai tempi degli antichi egizi, tuttavia è che con gli Etruschi e con la zona di Volterra che questa roccia è diventata oggetto di bellissimi arredi. Il popolo etrusco utilizzava questa pietra per la realizzazione in particolare di elementi decorativi e sarcofagi. L’alabastro di Volterra è infatti la tipologia di alabastro più famosa e pregiata del continente europeo.
Proprio per la sua proprietà gessosa può essere facilmente lavorabile e dar vita a degli oggetti di arredamento incredibili e di piccole dimensioni. Si tratta di un modo per decorare più facile rispetto ad esempio alla lavorazione del marmo, anch’esso di grande importanza nella regione Toscana grazie alla varietà di Carrara.
Lavorazione Alabastro di Volterra
Se sei un appassionato di artigianato e desideri conoscere e vedere di persona tutte le fasi di lavorazione di questa incredibile roccia dalla storia millenaria non devi fare altro che recarti nel territorio di Volterra e visitare l’Ecomuseo dell’Alabastro, un vero e proprio spettacolo per gli occhi, con oltre trecento opere esposte realizzate con roccia di alabastro.
L’Importanza delle Tradizioni Millenarie
Naturalmente la lavorazione dell’alabastro non è l’unica delle tradizioni tramandate fino ai nostri giorni e ancora oggi praticate. Non parliamo solamente della regione Toscana, ma in generale tutto il nostro paese Italia possiede in realtà delle tradizioni secolari, trasmesse di generazione in generazione, di secolo in secolo.
Fondamentale mantenere queste tradizioni perché parlano dei nostri antenati e ci ricordano chi siamo, in modo tale da non perdere mai la strada maestra.
La regione Toscana, come il resto d’Italia, vanta tradizioni che ancora oggi vengono adottate e praticate dalle persone. Pensiamo ad esempio agli innumerevoli piatti tipici locali della zona. Quanto cultura c’è in tutto questo? Tanta. Un semplice piatto tipico, e gli stessi prodotti tipici della Toscana ci ricordano chi siamo.
Non perdiamo mai queste tradizioni e non pensiamo mai che siano cose da poco. Nella tradizione è impressa la nostra storia, facciamone tesoro per noi e per le future generazioni.
